Benjamin Richter – Incisione

 

L'incisione non è, come tanti pensano, soltanto copia
della pittura, ma è un proprio linguaggio, che per i
veri incisori, è un linguaggio indipendente.
Me ne sono appropriato più di trent'anni fa presso
lo studio di Giorgio Upiglio a Milano, dove
tutt'ora lavoro.

Durante questo periodo sono nate centinaie di
acqueforti,
acquetinte,
puntesecche,
vernici molli,
e in più un numero più ristretto di litografie.

I lavori vengono realizzate su lastre di rame,
di zinco o di ottone; sono eseguite esclusivamente
dall'artista in persona.
Ci sono stampe piccole e grandi; nessun foglio è
più grande che non possa essere messo in una
cartella di 120 cm di lunghezza.

Le tirature sono relativamente piccole; non esiste
merce di massa.